Proiettando le immagini della fantasia, sulla parete della mia malinconia mi resi conto all'improvviso, che niente aveva un senso ed uno scopo nella vita. Vedevo attorno a me, persone indaffarate correre così, senza una meta, parlavano con me, ma io.. non so perché, non le capivo.
Poi subito ricordo, che un brivido mi avvolse e con stupore, mi accorsi che quelle che credevano fossero persone altro non erano in realtà che delle sagome sagome vuote, senza alcun valore, prive di un cuore e di calore umano, prive di sentimenti. Fu proprio li, in quel preciso istante che realizzai di essere sola, in un deserto arido e lontano.
E attorno a me c’era soltanto un baratro, l’enorme baratro dell’ ipocrisia e dell'indifferenza era difficile per me capire ciò che stava accadendo in quel momento. Quelle persone che erano con me, così vicine a me erano sagome, un guscio vuoto incapaci di amare e di provare emozioni e ciò che loro erano in grado di dare, era soltanto dolore, un lacerante e profondo dolore!
Cosi, giorno per giorno tristezza e solitudine scivolavano continue dentro me..io ero confusa ancora non capivo.. quando sentì una voce che diceva: “non temere, non ti abbattere, perché Io il tuo Dio sono con te e nessuno ti porterà via da me." Oh Quanta dolcezza e amore in quella voce!
Subito il mio cuore fu invaso da una struggente e dolce melodia, era un inno di lode, era un canto di gioia. E proprio in quel momento, mi resi conto, che ero io la causa della mia amarezza e della mia malinconia..si per un attimo, soltanto per un attimo avevo distolto lo sguardo dal mio Dio! Dimenticando che quando io soffrivo Lui era sempre lì accanto a me, per ripararmi dolcemente e per proteggermi."
Grazie mio Dio, per la realtà del Tuo amore e perché so, di non essere sola.
Poi subito ricordo, che un brivido mi avvolse e con stupore, mi accorsi che quelle che credevano fossero persone altro non erano in realtà che delle sagome sagome vuote, senza alcun valore, prive di un cuore e di calore umano, prive di sentimenti. Fu proprio li, in quel preciso istante che realizzai di essere sola, in un deserto arido e lontano.
E attorno a me c’era soltanto un baratro, l’enorme baratro dell’ ipocrisia e dell'indifferenza era difficile per me capire ciò che stava accadendo in quel momento. Quelle persone che erano con me, così vicine a me erano sagome, un guscio vuoto incapaci di amare e di provare emozioni e ciò che loro erano in grado di dare, era soltanto dolore, un lacerante e profondo dolore!
Cosi, giorno per giorno tristezza e solitudine scivolavano continue dentro me..io ero confusa ancora non capivo.. quando sentì una voce che diceva: “non temere, non ti abbattere, perché Io il tuo Dio sono con te e nessuno ti porterà via da me." Oh Quanta dolcezza e amore in quella voce!
Subito il mio cuore fu invaso da una struggente e dolce melodia, era un inno di lode, era un canto di gioia. E proprio in quel momento, mi resi conto, che ero io la causa della mia amarezza e della mia malinconia..si per un attimo, soltanto per un attimo avevo distolto lo sguardo dal mio Dio! Dimenticando che quando io soffrivo Lui era sempre lì accanto a me, per ripararmi dolcemente e per proteggermi."
Grazie mio Dio, per la realtà del Tuo amore e perché so, di non essere sola.
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