martedì 3 luglio 2012

Dove conduce il tuo cuore ?


“..cammina pure nelle vie dove ti conduce il cuore e seguendo gli sguardi dei tuoi occhi; ma sappi, che per tutte queste cose, Dio ti chiamerà in giudizio!” (Ecclesiaste 12:1)
































Dio ci lascia liberi di decidere, di scegliere secondo i desideri del nostro cuore ma un giorno dovremo rendere conto, delle cose che abbiamo deciso e scelto, anche di quelle cose che teniamo ben nascoste al riparo da occhi indiscreti, tra le nostre mura domestiche.

All'uomo possiamo nascondere la nostra vera personalità, mostrando una finta “moralità” ma a Dio no, a LUI nulla è nascosto!

Dio è Colui che investiga in profondità, che scruta e vede ogni minuscola parte della nostra vita, dei nostri pensieri, dei nostri atteggiamenti, e sa se la nostra vita cristiana è vera o falsa.

Lui sa, se in nostri studi teologici e la nostra conoscenza approfondita delle scritture corrisponde realmente alla nostra vita: oppure, se è soltanto un passatempo, un modo teorico di dimostrare agli altri tutto il “nostro sapere”.

Troppo spesso dimentichiamo che “Ogni iniquità è peccato..” ( 1 Giovanni 5:17 ) e troppo spesso dimentichiamo che prima di parlare agli altri dobbiamo esaminare la nostra vita.

Tutto ciò che non corrisponde, all' onestà, alla bontà,alla sincerità e alla verità della parola di Dio nella nostra vita: è peccato. Anche una semplice mancanza di rispetto e amore verso il nostro prossimo è peccato..”perché chi dunque sa fare il bene e non lo fa commette peccato” (Giacomo 4:17)

Anche la riprensione nei confronti del fratello/sorella ( pur essendo giusta) fatta senza amore, con parole dure che trafiggono il cuore, evidenziando quasi con sottile piacere carenze e difetti è peccato.

Spesso (io per prima) mettiamo  l’enfasi sul fare, dimenticando che anche le nostre parole sono importanti, perché... “ dall' abbondanza del cuore la bocca parla”  (Matteo 12:34)

Se il nostro cuore è torbido e malizioso, le nostre parole saranno torbide e maliziose. 

Se il nostro cuore è un cuore rinnovato e purificato in Cristo, le nostre parole saranno edificanti e pure, senza nessuna mescolanza estranee alla nostra vita cristiana. 

l’uomo buono dal suo buon tesoro trae cose buone: e l’uomo malvagio dal suo malvagio tesoro trae cose malvagie” (Matteo 12:35 )

Come dicevo all’inizio, oltreché del nostro operato, un giorno dovremo rendere conto anche delle nostre parole, vuote, inconcludenti e inutili. 

“..poiché in base alle tue parole sarai giustificato , e in base alle tue parole sari condannato.” (Matteo 12: 37)

Vorrei concludere questa mia riflessione con due versetti, che troviamo in (Ebrei 4: 12-13 ) 

"La parola di Dio, infatti, è vivente ed efficace, più affilata di qualunque spada a doppio taglio, e penetrante fino a dividere l'anima dallo spirito, le giunture dalle midolla: essa giudica i sentimenti e i pensieri del cuore. E non vi è nessuna creatura che possa nascondersi davanti a lui: ma tutte le cose sono nude e scoperte agli occhi di colui al quale dobbiamo rendere conto"

A volte la parola di Dio è come un balsamo che accarezza e risolleva il nostro spirito, ma a volte è come una lama tagliente che penetra in profondità costringendoci a ad esaminare scrupolosamente i nostri pensieri e la nostra vita davanti a Dio.

Miei cari

Se sino ad oggi abbiamo dato poca importanza alle nostre parole, chiediamo a Dio la saggezza necessaria, nel gestire le nostre conversazioni, sia pubbliche che private, cercando di usare parole sagge, edificanti e costruttive in ogni circostanza. Ricordando che Dio è sempre presente nella nostra vita!

A Dio solo la lode!

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