Per natura l’uomo tende ad essere ostinatamente ribelle, e nonostante
venga messa davanti ai suoi occhi
l’evidenza e le conseguenze della sua
disubbidienza davanti a Dio, imperterrito continua a seguire la sua strada.
Proprio per questa grave carenza umana che è insita, sia nel
giovane che nell’anziano, l’autore della lettera agli Ebrei ci esorta ad
applicarci attaccandoci con una maggiore
intensità alla parola di Dio, applicando
alla nostra vita ciò che è scritto.
Riflettiamo ancora sulle queste parole.. “perciò bisogna che ci applichiamo ancora di più alle
cose udite..”(Perché?) “per timore di essere
trascinati lontano da esse.”
In pratica l’autore sta dicendo; state
attenti, perché se Non vi nutrite giornalmente con il cibo spirituale della
parola di Dio, facendolo scendere in profondità nelle vostre viscere, vivendolo
e respirandolo in ogni momento e in ogni aspetto della vostra vita, rischiate
di essere trascinati lontani da Cristo.
Questo Non applicarsi a vivere la Sua
parola porta inevitabilmente a delle conseguenze; infatti al versetto
successivo continua dicendo: “ ..se la parola pronunciata per mezzo di angeli
si dimostrò ferma e ogni trasgressione
e disubbidienza ricevette una
giusta retribuzione , come scamperemo
noi se trascuriamo una cosi grande
salvezza?” ( Ebrei 2: 2-3)
la vita cristiana Non è un qualcosa che possiamo vivere a modo nostro,cercando di aggiustare le cose un po’ qua, un po’ la, a nostro piacimento.
No! La vita cristiana è vivere in un sentiero diritto, seguendo le
orme di Cristo!
Non a caso il Signore desidera ricordati
oggi, l’importanza di vivere saldamente ancorato alla verità della Sua parola!
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