mercoledì 10 ottobre 2012

L'Amico del mio cuore


“Se la tua legge non fosse stata la mia gioia, sarei già perito nella mia afflizione. Mai dimenticherò i tuoi precetti, perché per mezzo di essi tu mi hai vivificato” Salmo 119 92-93

 

Davanti alle difficoltà e ai problemi della vita siamo portati a cercare conforto e consolazione nelle persone attorno a noi, ed è naturale, umano.. ma non di rado ci accorgiamo di avere peggiorato le cose.

Perché la persona, in cui avevo riposto tutta la nostra speranza, la nostra fiducia, non corrisponde a ciò che credevamo e allora, al dolore si aggiunge altro dolore.

Davide ha sperimentato più volte questo, nella sua vita, colui che credeva essere il suo migliore amico, lo aveva deluso e tradito brutalmente.

In queste parole sentiamo tutto il suo dolore..” Se mi avesse offeso un nemico,l'avrei sopportato;se un avversario avesse cercato di sopraffarmi,mi sarei nascosto da lui;sei stato tu, l'uomo ch'io stimavo come mio pari,mio compagno e mio intimo amico..”  (Salmo 55:12-13)

Agli occhi di Davide, questa persona sembrava sincera, le sue parole sembravano vere, per questo  Davide si era confidato..fidato; ma la realtà, era ben diversa.

 
“ La sua bocca è più untuosa del burro,ma nel cuore ha la guerra; le sue parole sono più delicate dell'olio,ma in realtà sono spade sguainate.” Salmo 55:21

Ma davanti alla “realtà delle spade sguainate” Davide non si arrende.. non si lascia sopraffare dallo sconforto della delusione e con fiducia grida al suo Dio, sicuro, certo che Lui è al suo fianco!

Miei cari,

anche noi prima o poi incontreremo delusioni cocenti nella nostra vita, anche noi come Davide ci renderemo conto che quello che sembra essere..in realtà non è.

Ed è normale.. tristemente normale purtroppo, che l’uomo deluda, io stessa posso deludere altri.

La parola di Dio, dice che il cuore è ingannevole più di ogni altra cosa, e insanabilmente maligno. (Geremia 17:9)

Padre Santo fa che la Tua parola, sia per noi  il nostro solo diletto, il nostro solo piacere la nostra soddisfazione,  desiderando di meditare in Essa giorno dopo giorno, per capire la Tua volontà! 

 

 

sabato 6 ottobre 2012

Instabilità cristiana

 “se qualcuno di voi manca di sapienza, la chieda a Dio che dona a tutti liberamente senza rimproverare, e gli sarà data. Ma la chieda con fede senza dubitare, perché chi dubita è simile all'onda del mare, agitata dal vento e spinta qua e là.  Non pensi infatti un tal uomo di ricevere qualcosa dal Signore, perché è un uomo dal cuore doppio, instabile in tutte le sue vie. “ (Giacomo1:5 a 8  )
 
 


Forse non se ne rendono conto, ma quanto male possono fare le persone dal cuore doppio, instabile, che si muovono e agiscono in base al loro sentimento portati qua e là, a  seconda del vento!

Per loro è normale  dire una cosa e smentirla contemporaneamente con il loro modo di agire, mentre aprono la porta della loro cosa cercando di dimostrare una parvenza di  amore fraterno la richiudono velocemente,  facendo sbattere  contro quella porta chiusa, le persone che avevano creduto alle loro parole.

L’incoerenza tra di ciò che dicono e fanno è evidente, lampante agli occhi di tutti, ma se qualcuno gentilmente glielo fa notare, il loro orgoglio gli impedisce di vedere il  loro errore.

Che il Signore ci guardi da questa di instabilità cristiana e ci aiuti ad essere saggi e fermi in Lui, imparando ad essere coerenti prima di tutto davanti a Dio e poi davanti agli uomini.

Miei cari,
con determinazione e convinzione facciamo nostre  le parole di Davide, e come lui diciamo:  “Investigami, o Dio, e conosci il mio cuore; provami e conosci i miei pensieri; e vedi se vi è in me alcuna via iniqua, e guidami per la via eterna.” (Salmo 139:23-24)

A Dio sia la gloria!