L’uomo pensa di essere indistruttibile, o meglio, dentro di se sa di non esserlo, e a volte, per non pensare e riflettere su questa cosa che lo spaventa cerca in tutti i modi di distrarsi con il divertimento, i piaceri e lo svago, non che ci sia nulla di sbagliato in questo.
Ma è sbagliato il fatto di vivere la nostra vita, pensando soltanto a questo, senza riflettere sul significato della vita.
Pensate: ogni istante della nostra vita è nelle mani di Dio.
Un Dio meraviglioso che è sempre attento e pronto ad accoglierci, quando noi ci rivolgiamo a Lui.
Troppo spesso dimentichiamo che la nostra vita è come un filo d’erba, come un fiore bellissimo che sboccia, e poi (nonostante tutte le cure che possiamo darle) a un certo punto si secca, cade e muore…si, quel bellissimo fiore, adesso non esiste più.
Nessuno di noi può sfuggire al fatto che un giorno, proprio come quel piccolo filo d’erba e quel bellissimo fiore, la nostra vita finirà.
E quel punto, che lo vogliamo o no dovremo rendere conto a Dio, di ogni cosa.
Dico questo non per spaventarvi, ma perché sono spinta dall'amore di Dio per voi.
In Ebrei 4:7 è scritto: «Oggi, se udite la sua voce, non indurite i vostri cuori».
Miei cari,
oggi, non domani cerchiamo riflettere su quello che Dio ha voluto comunicarci.
“fissando lo sguardo su Gesù, colui che crea la fede e la rende perfetta. Per la gioia che gli era posta dinanzi egli sopportò la croce, disprezzando l'infamia, e si è seduto alla destra del trono di Dio.” Ebrei 12:2
Io ho scelto di seguire Gesù!
E tu?