giovedì 13 febbraio 2020

Come l’acqua che sgorga dalla fonte...

“Come ti esortai quando andai in Mecedonia, rimani in Efeso per ordinare ad alcuni di non insegnare dottrine diverse…”1 Timoteo 1: 3



In questo versetto Paolo esorta Timoteo suo figlio spirituale, a rimanere nella città di Efeso per controllare che la parola di Dio venisse insegnata in tutta la sua integrità ed interezza annunciando tutta la verità, del vangelo della salvezza. 
( Rif. Galati 1: 6- 9 )

Nella Chiesa di Efeso c’erano alcuni “ credenti” che anziché promuovere e divulgare la parola di Dio fondata sull’opera della fede (rif. Ebrei 11:1 Romani 3:22) si perdevano dietro discussioni, favole inutili e racconti immaginari, senza alcun fondamento concreto, suscitando in chi ascoltava confusione, polemiche e allontanamento dalla verità.

Alcuni “credenti” di Efeso avevano perso di vista l’essenzialità e la purezza del vangelo dimenticando, che il fine di ogni cosa era ed è l’amore che proviene da un cuore puro, da una buona coscienza e da fede non finta.

La purezza è una delle caratteristiche dell’amore e come l’amore, anche la purezza per essere tale non può essere macchiata ne contaminata o mescolata con altre sostanze perché tutto ciò che è puro e limpido è trasparente come l’acqua che sgorga dalla fonte.

In Giovanni 4: 14 è scritto: “ma chi beve dell'acqua che io gli darò, non avrà mai più sete; anzi, l'acqua che io gli darò diventerà in lui una fonte d'acqua che scaturisce in vita eterna».


In Tito 1: 15 è scritto…“ tutto è puro per coloro che sono puri; ma per i contaminati ed increduli niente è puro; anzi, tanto la mente che la coscienza loro sono contaminate”


Chi può aver un cuore puro, sgombro da ogni malizia, da ogni ambiguità, che va al di la di ciò che appare, s
e non il credente salvato per grazia attraverso la fede in Gesù Cristo?

Questi “credenti” questi falsi dottori, pensavano di sapere, di essere insegnanti della legge, ma in realtà non sapevano nulla non comprendevano neppure mimante ciò che loro stessi dicevano e insegnavano.

In Matteo 23; 3 e 4 è scritto “Fate dunque e osservate tutte le cose che vi diranno, ma non fate secondo le loro opere; perché dicono e non fanno. Infatti, legano dei fardelli pesanti e li mettono sulle spalle della gente; ma loro non li vogliono muovere neppure con un dito”.

Questi falsi dottori c’erano nelle Chiese di ieri ma ci sono purtroppo, anche nelle Chiese di oggi e Paolo esorta anche ognuno di noi a vegliare e controllare che nelle nostre Chiese venga insegnato il puro vangelo della grazia.

Se i tempi erano pericolosi e difficili allora, ancora molto di più lo sono adesso e se già allora veniva adulterata la purezza e la verità della parola di Dio, quanto di più lo è adesso !

“ …lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demoni” 1 Timoteo 4:1

Ognuno di noi deve essere custode fedele della parola di Dio:“…esaminando tutti i giorni le scritture per vedere se le cose sono realmente così” Atti 17: 11

Che il Signore ci aiuti a conservare il prezioso tesoro della parola di Dio vigilando in essa, tenendo le nostre lampade accese nell’attesa del suo ritorno.

A Dio sia la gloria!