lunedì 27 settembre 2021

un dolcissimo e sicuro riposo…



Oggi mentre camminavo per strada, avevo fisso nella mia mante questo versetto del salmo 62:1

“L'anima mia trova riposo in DIO solo; da lui viene la mia salvezza. Lui solo è la mia rocca e la mia salvezza, egli è il mio alto rifugio; io non sarò mai smosso. “

Nelle difficolta e nelle ansie di questa vita terrena, il Signore ha voluto ancora ricordarmi che il vero riposo del cuore e della mente posso trovarlo in Lui solo, perché da Lui solo viene la mia salvezza, si Lui solo è la mia Rocca e la mia salvezza il mio alto rifugio e da li… dal mio Dio, io non sarò mai smossa!

Che gioia che grande privilegio appartenere a un Dio cosi meravigliosamente grande!

Grazie Signore per la tua pazienza ed il Tuo amore costante verso di me!

venerdì 24 settembre 2021

Una casa completamente in rovina…

“Voi vi aspettavate molto, ed ecco c’è poco; ciò che avete portato in casa, io l’ho soffiato via. Perché?», dice il Signore degli eserciti. «A motivo della mia casa che è in rovina, mentre ognuno di voi si dà premura solo per la propria casa.” Aggeo 1:9





Il libro di Aggeo esorta il popolo di Dio a ricordare la
  priorità che avevano completamente dimenticato: completare la ricostruzione del tempio e riprendere l’adorazione glorificando il nome  di Dio, solo allora avrebbero potuto godere e gioire delle Sue benedizioni!

Ma queste parole pronunciate dal profeta Aggeo sono valide e più che mai attuali anche per noi oggi

Anche noi come il popolo di Israele pensiamo sempre e soltanto a noi stessi, alle nostre case, costruiamo, progettiamo meticolosamente ogni cosa, dimenticando la cosa più importante, fondamentale per la nostra vita.

Mettere Dio al primo posto in ogni cosa!

Non con le belle parole ma nella pratica, che significa attuare, realizzare, concretizzare, ciò che diciamo o predichiamo agli altri.

Dimenticando che tutto ciò che abbiamo case, famiglie, la nostra vita stessa appartengono a Lui…sono un Suo dono!

Per questo motivo il Signore oggi dice a me e a te: “riflettete bene sulla vostra condotta...
ognuno di voi si dà premura solo per la propria casa …mentre la mia casa è in rovina” Aggeo: 5-7-9

Nel tempo purtroppo abbiamo perso di vista i veri valori cristiani, che devono avere l’assoluta priorità della nostra vita, ne cito solo alcuni:

1) Pregare incessantemente

"State sempre lieti, pregate incessantemente, in ogni cosa rendete grazie; questa è infatti la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi.” 1 Tessalonicesi 5:16-17

2) Evangelizzare annunciando senza sosta il vangelo di Cristo aiutando anche in modo pratico chi si trova in difficolta:

 “E disse loro: «Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura. “Marco 16:15

3) Vivere la chiesa non come un museo ( dove vengono raccolte ed esposte al pubblico collezioni di opere d’arte) ma come una vera famiglia In Cristo formata da persone che sono legate da vincoli e ideali affettivi riconducibili alla stessa sintonia spirituale: 

 “E ogni giorno andavano assidui e concordi al tempio, rompevano il pane nelle case e prendevano il loro cibo insieme, con gioia e semplicità di cuore, lodando Dio e godendo il favore di tutto il popolo. Il Signore aggiungeva ogni giorno alla loro comunità quelli che venivano salvati. “ (Atti 2:46-47)

Dio ha chiamato un uomo, Aggeo, a predicare a una popolazione apatica e in letargo che trascurava l'opera Sua. Dobbiamo pregare allora che Dio operi per un risveglio nel luogo dove viviamo, o in altre parti dove sia necessario, in quanto il popolo mette prima sé stesso e non Dio, trascurando la Sua l'opera!(Cit.)

Miei cari, non  è mai troppo tardi per ricominciare a vivere pienamente in Cristo, non è mai troppo tardi per dire: Signore perdona i miei errori e aiutami Ti prego a mettere Te prima , del mio lavoro, della mia famiglia, dei miei amici, PRIMA DI OGNI COSA aiutami a mettere Te, solo Te  Signore!

A Dio sia la gloria e l'onore!

martedì 22 giugno 2021

Una pioggia abbondante!

“Chiedete al SIGNORE la pioggia nella stagione di primavera!

Il SIGNORE che produce i lampi darà loro abbondanza di pioggia,

a ciascuno erba nel proprio campo. “Zaccaria 10:1





La pioggia nella scrittura è sinonimo di benedizioni e le benedizioni sono strettamente collegate all’obbedienza.

Oggi il Signore ricorda a me e a te di chiedere con fiducia e allora vedremo la nostra vita ricoperta da una pioggia abbondante di benedizioni che dona freschezza alla nostra vita… non solo per noi ma anche per chi è accanto a noi.

Ma ci sono dei momenti e dei tempi precisi, non quando vogliamo noi, ma quando Dio vuole, nel momento e nel tempo che Lui ha deciso per noi, solo in quel preciso momento Lui ci darà ciò che ci occorre e anche di più, molto di più, ma per poterlo avere dobbiamo fidarci di Lui pienamente!

E se ora il terreno può sembrare arido e l’erba sembra essere appassita, Lui dice a me e a te di continuare a chiedere con fiducia, Lui sa, quando sarà la stagione della primavera… della pioggia abbondante e Lui  che produce i lampi, sì il nostro Dio meraviglioso farà sicuramente crescere l’erba fresca e tenera nel campo della nostra vita!

A Dio la gloria!

sabato 29 maggio 2021

Guardiamo avanti!

“Fratelli, non ritengo di avere già ottenuto il premio, ma faccio una cosa: dimenticando le cose che stanno dietro e protendendomi verso le cose che stanno davanti, proseguo il corso verso la mèta, verso il premio della suprema vocazione di Dio in Cristo Gesù.” Filippesi 3:13-14





Nelle  lettere indirizzate  ai Filippesi, Paolo incoraggia i fratelli a proseguire il cammino, in vista di un qualcosa di più grande e meraviglioso, ricordando loro che la nostra cittadinanza non è qui sulla terra ma nel cielo con Cristo!

In queste lettere emerge tutto il suo amore per il Signore e per la Chiesa, neppure le catene della prigione riescono a bloccare questo grande amore!

Al v. 21 del cap.1 Paolo dice: “Infatti per me il vivere è Cristo e il morire è guadagno”

Al cap. v. 3: 13-14 Paolo continua dicendo: “… ma faccio una cosa: dimenticando le cose che stanno dietro e protendendomi verso le cose che stanno davanti, proseguo il corso verso la mèta, verso il premio della suprema vocazione di Dio in Cristo Gesù. cap. 3:  13 e 14 

Leggendo questo versetto  mi sono chiesta quali possono essere le cose che ci fanno voltare indietro, bloccandoci in qualche modo, durante il nostro cammino?

In questo momento mi vengono in mente due cose ( ma sicuramente ce ne sono anche altre) sulle quali con facilità ci soffermiamo, tornando indietro con il cuore e i sentimenti.

1) le scelte sbagliate, gli errori fatti nel passato, possono tenerci bloccati  nel rimpianto dei se avessi saputo… se avessi immaginato…non avrei fatto… non avrei detto...

2) i ricordi passati (anche se belli)  possono contribuire in qualche modo a fermarci  impedendoci di guardare avanti.

Senza renderci conto che in questo in modo ci stiamo privando di tutte quelle meravigliose benedizioni che il Signore desidera riversare copiosamente su di noi!

Questo voltarsi indietro soffermandoci  troppo sulle cose di questa vita terrena mi fa pensare alla moglie di Lot.

Gli angeli avevano detto a Lot e alla sua famiglia di non voltarsi indietro mentre si allontanavano dalla città di Sodoma, ma lei presa dai ricordi, da tutte le cose a cui lei era legata e che aveva lasciato la, dimenticò l’ordine che il Signore gli aveva dato e si voltò indietro.

In Genesi 19:26 vediamo che quella sua scelta ebbe una grave conseguenza per la sua vita!

“Ma la moglie di Lot si volse a guardare indietro e diventò una statua di sale.”

Che il Signore ci aiuti a non fermarci troppo sulle cose apparentemente belle che il mondo offre ( perché in realtà sono soltanto trappole che il nemico mette sulla nostra strada)  Ma che ci aiuti  a proseguire con gioia il cammino con Lui!

A Dio la gloria!

venerdì 2 aprile 2021

L'egoismo ma non solo...

“Or sappi questo: negli ultimi giorni verranno tempi difficili; perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, irreligiosi, insensibili, sleali, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene, traditori, sconsiderati, orgogliosi, amanti del piacere anziché di Dio, aventi l'apparenza della pietà, mentre ne hanno rinnegato la potenza. Anche da costoro allontanati!” 2 Timoteo 3:1 a 5 (Nuova riveduta)


Tra i tanti segni degli ultimi giorni che Paolo elenca nella seconda lettera indirizzata a Timoteo, mi ha fatto riflettere “l’egoismo.”

Dal vocabolario l’egoismo è “l’atteggiamento di chi si preoccupa soltanto del proprio bene e del proprio interesse, senza nessuna cura dei problemi, delle esigenze e dei diritti altrui...”

L’egoismo (ma non solo) si è insinuato senza che ce ne rendessimo neppure conto, nella nostra vita, nelle nostre famiglie e nelle nostre chiese.

Quando parlo di egoismo non mi riferisco soltanto alla mancanza di aiuto pratico gli altri verso gli altri (cosa molto importante) ma soprattutto all’aiuto dal punto di vista affettivo e spirituale.

All’egoismo si è aggiunta l’apatia = freddezza, impassibilità, imperturbabilità, indifferenza e insensibilità gli uni verso gli altri.

Tutto questo è normale per il mondo che non conosce Cristo, ma è assolutamente anormale per chi dice di conoscerlo!


Miei cari,
noi come figli di Dio siamo il corpo di Cristo ( 1Corinzi 12:27) e come tali dobbiamo emanare attorno a noi attimo dopo attimo il Suo profumo!

“Infatti, agli occhi di Dio noi siamo il profumo di Cristo, che si spande fra quelli che ci stanno attorno, sia quelli che sono sulla via della salvezza, sia quelli che vanno verso la perdizione.” 2 Corinzi 2:15

Oltreché Profumo dobbiamo essere anche luce in questo mondo di tenebre

“Voi siete la luce del mondo, una città sul monte che risplende nella notte, affinché tutti la vedano. “Matteo 5:14

E oltreché luce e profumo la parola di Dio ci ricorda che siamo, dobbiamo essere anche il sale della terra che da un sapore piacevole ad ogni cosa.

“Voi siete il sale della terra, se il sale perde il suo sapore, come può essere reso di nuovo salato? Non serve più ad altro che ad essere gettato e calpestato dalla gente” Matteo 5:13.

Concludo questa mia breve riflessione, riportando la piccola parte di un commentario che fa riferimento sempre alla Corruzione estrema degli ultimi giorni:

La Chiesa sarà ridiventata praticamente pagana pur conservando le forme della pietà cristiana. L'espressione stessa gli uomini serve a indicare come la corruzione sarà generale; i cristiani sinceri saranno l'eccezione. L'influenza dell'Evangelo sul cuore e sulla famiglia sarà tanto affievolita che la fisonomia morale di quegli ultimi tempi offre non poche rassomiglianze col quadro del paganesimo tracciato in Romani 1:18-32. Gli uomini saranno egoisti, lett. "amatori di sè stessi", poichè faranno dell'io il centro dei loro pensieri, dei loro affetti e della loro attività. L'egoismo che sta alla base della vita aliena da Dio, caratterizzerà l'orientazione della loro vita.

Nel salmo 139:23-24 Davide dice: “Esaminami, o Dio, e conosci il mio cuore. Mettimi alla prova e conosci i miei pensieri. Vedi se c'è in me qualche via iniqua e guidami per la via eterna.” Salmo 139:23-24

Che questo sia anche il desiderio più grande del nostro cuore!

A Dio sia la gloria!

lunedì 29 marzo 2021

Una forza dirompente!

“Ma quando piacque a Dio..” (Galati 1:15 )


Paolo, educato nella rigida osservanza della legge dei padri, e zelante per la causa di Dio (Atti 22: 3 e 4) vediamo che a un certo punto, della sua vita, non si lascia consigliare da carne e sangue (Galati 1:16) ma lascia agire completamente Dio nella sua vita.

Come? “mediante la pazzia della predicazione”(1 Corinzi 1:21)

Anche il nostro comportamento a volte può risultare pazzia per alcuni, non tutti infatti riescono a capire ed accettare, il volere di Dio.

“infatti, chi fra noi conosce lo spirito dell’uomo se non lo spirito dell’uomo che è in lui? E così nessuno conosce le cose di Dio, se non lo spirito di Dio” (1 Corinzi 2:11)

Quando lo spirito di Dio irrompe nella nostra vita non può passare inosservato, perché agisce in profondità in ogni aspetto del nostro essere, e anche se questo dovesse costarci, non ha alcun importanza.. perché il volere di Dio inevitabilmente prevarrà su di noi.

Da quando abbiamo deciso di servire Dio, facendolo diventare Signore e Padrone della nostra vita, non possiamo e non dobbiamo in alcun modo , stabilire noi il tempo e gli interventi di Dio perché sarà Lui a determinare il tempo e gli eventi di ogni cosa.

Ciò che potremmo fare, sarà soltanto aspettare pazientemente il momento in cui Egli interverrà nella nostra vita, perché certamente Egli interverrà, ma sempre nel modo e nel momento in cui Lui, Lo vorrà!

Il modo di intervenire di Dio, molto spesso è sorprendente, Egli può irrompere nelle circostanze e nei momenti più impensati e noi dobbiamo essere pronti!

Di solito, tendiamo a trascurare l’elemento sorpresa da parte di Dio, ma Dio ama sorprendere.. ed improvvisamente, ecco che irrompe nella nostra vita come una forza dirompente!

Ma può farlo, soltanto ad una condizione: noi dobbiamo restare in comunione con Dio, in un continuo stato di attesa, solo così Egli potrà avere via libera per accedere al nostro cuore, manifestano la Sua potenza e il Suo volere in noi!

A Dio sia la gloria!



mercoledì 24 marzo 2021

Io mi rialzerò...

“Ma io guarderò all'Eterno, spererò nel DIO della mia salvezza; il mio DIO mi ascolterà. Non rallegrarti di me, o mia nemica! Se sono caduta, mi rialzerò; se siedo nelle tenebre l'Eterno sarà la mia luce.” Michea 7:7-8


Due versetti della parola di Dio che amo in modo particolare e che più volte ho sperimentato e realizzato nella mia vita!

Quando il nemico acerrimo dei credenti “satana” fa di tutto per disturbare e distruggere tutto ciò che di meraviglioso Dio ha fatto e fa costantemente nella mia (nostra) vita, ogni volta che questo accade, anch’io come Michea, alzo i miei occhi al cielo…verso l’Eterno e continuerò a sperare nel Dio della mia salvezza e il mio Dio mi ascolta, sempre!

Ancora una volta Lui mi rialza dalle mie ansie e dalle mie paure.” dicendomi non temere figlia mia, perché Io sono e sarò sempre qui, accanto a te!”

Grazie Signore per la tua presenza ed il Tuo costante amore verso di me ,che non merito nulla!

mercoledì 17 marzo 2021

Una meravigliosa realtà!

“In lui ci ha eletti prima della creazione del mondo perché fossimo santi e irreprensibili dinanzi a lui, avendoci predestinati nel suo amore a essere adottati per mezzo di Gesù Cristo come suoi figli, secondo il disegno benevolo della sua volontà, a lode della gloria della sua grazia, che ci ha concessa nel suo amato Figlio." Efesi 1:4 a 6



Sapere che “In lui siamo anche stati scelti per un'eredità, essendo predestinati secondo il proponimento di colui che opera tutte le cose secondo il consiglio della sua volontà, affinché fossimo a lode della sua gloria, noi che prima abbiamo sperato in Cristo” (v.11-12) 

Sapere che da sempre, Lui ci ha amati, eletti, scelti e desiderati è qualcosa di straordinariamente  meraviglioso!

Sapere che qualsiasi cosa accada, ripeto qualsiasi, cosa accada nella nostra vita, nessuno, nessuno mai ci strapperà dalle Sue mai (Giovanni 10:28) è qualcosa di veramente straordinario, troppo grande, profondo e meraviglioso per poterlo comprendere con  la nostra mente umana.


Miei cari
contraccambiare un amore cosi grande è impossibile.
Ma c’è una cosa, l’unica, la sola cosa che io e te possiamo fare: lodarlo, lodarlo e ringraziarlo con tutto il cuore per il Suo infinito amore, consacrando interamente la nostra vita a Lui!
 

A Dio sia la gloria!



sabato 6 marzo 2021

La Luce di Dio risplende!



“Chi di voi teme il SIGNORE e ascolta la voce del suo servo? Sebbene cammini nelle tenebre, privo di luce, confidi nel nome del SIGNORE e si appoggi al suo Dio!” Isaia 50:10



Più il buio è profondo, più la luce di Dio risplende!

Quindi non dobbiamo temere, se il buio del peccato, della paura e dello scoraggiamento continua ad avanzare , la Luce di Dio che è in noi prevale mille, mille volte di più sul buio che vediamo!

“perché il Dio che disse: «Splenda la luce fra le tenebre», è quello che risplendé nei nostri cuori per far brillare la luce della conoscenza della gloria di Dio che rifulge nel volto di Gesù Cristo.” 2 Corinzi 4:6

Gloria al nostro Dio!















venerdì 19 febbraio 2021

Più preziosa dell'oro…

“affinché la prova della vostra fede, molto più preziosa dell’oro che perisce, eppure è provato col fuoco, risulti a vostra lode, gloria ed onore alla rivelazione di Gesù Cristo” 1 Pietro 1; 7



Pietro esorta tutti credenti “eletti secondo la preordinazione di Dio Padre, mediante la santificazione dello Spirito... ” (1Pietro 1:2) a vivere su questa terra in vista di un qualcosa di grande, qualcosa di eterno, di incorruttibile e meraviglioso conservato nei cieli per noi.

Ricordando che nonostante le svariate prove che potremmo incontrate lungo il cammino della nostra vita, la nostra speranza e il nostro tesoro e nei cieli, solo di questo noi dobbiamo gloriarci e di questo gioire, assaporando già da ora la felicità della salvezza eterna.

Per verificare la sostanza e il valore della nostra vita cristiana, la nostra fede, proprio come l’oro potrà essere testata e provata passando attraverso il fuoco.

E il fuoco, dirà se la nostra fede è reale e concreta.

In certo senso la prova è un esperimento un constatare se realmente le nostre parole corrispondono ai fatti, oppure sono soltanto parole vuote fine a sé stesse.

Se è così la parola di Dio ci (mi) ricorda: “non chiunque mi dice: Signore, Signore entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del padre mio che è nei cieli” Matteo7; 21

La prova per piccola che sia, sappiamo benissimo che è sempre un qualcosa che costa fatica, per superarla dobbiamo impegnarci con pazienza e costanza ed anche se non riusciamo a capire il perché della prova dobbiamo accettarla, confidando in Dio sapendo che tutte le cose: “cooperano al bene di coloro che amano Dio” Romani 8;28

La prova del fuoco per noi, potrebbero essere tante cose; una malattia, la perdita di una persona cara, la perdita  lavoro, la delusione di un amico un fratello, una sorella ecc... tutte queste cose che al momento possono fare male sia fisicamente che emotivamente, e che non riusciamo  minimamente a comprendere, certamente in seguito le capiremo.

Si, allora vedremo tutto chiaramente ed ogni cosa risulterà nitida, limpida alla gloria e per la gloria di Dio! 

Anche nel fuoco della sofferenza, della malattia e della delusione il Signore, ci darà una forza inaspettata, una forza che non sarà la nostra e riusciremo ad andare avanti più forti che mai, uniti al nostro Dio, desiderando e bramando quella patria gloriosa, dove tutto è pace amore e gioia dove non ci sono sofferenze, malattie, delusioni e incomprensioni, dove finalmente per l’eternità, potremmo stare assieme al nostro Dio!

A Dio sia la gloria!




 

 


giovedì 11 febbraio 2021

Apostasia

"..ricevettero la Parola con ogni premura, esaminando ogni giorno le Scritture per vedere se le cose stavano così." atti:17-11





L'apostasia, che significa “ripudio totale del proprio credo” è iniziata con le prime chiese al tempo degli apostoli, ed ha raggiunto ormai livelli davvero incredibili di confusione in una babele di denominazioni e intrecci di insegnamenti che non sempre sono in armonia con la scrittura e sarà così fino al ritorno del Signore.

Lo stesso Paolo, parlando agli anziani di Efeso profetizzò tempi difficili per la chiesa, svelando chiaramente quali sarebbero state le cause: ”io so che dopo la mia partenza, entreranno in mezzo a voi dei lupi rapaci, i quali non risparmieranno il gregge, e che tra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranno cose perverse per trascinarsi dietro i discepoli.” Atti 20:29-30

Purtroppo la “tolleranza” nei confronti del peccato ha ampliato e potenziato nel tempo l’apostasia nelle nostre chiese, facendo dire alla scrittura ciò che in realtà non dice: ”Io non ho mandato quei profeti; ma essi sono corsi; non ho parlato loro, ma essi hanno profetizzato” Geremia 23:21

I suoi profeti intonacano per loro con malta che non regge avendo visioni false e proferendo divinazioni bugiarde per loro, e dicono: "Così dice il Signore, l'Eterno", mentre l'Eterno non ha parlato. Ezechiele 22:28

Non è forse questo che sta accadendo nelle nostre chiese? 
Tutti insegnano e parlano di Dio, ma chi realmente lo conosce? 

Purtroppo, nel corso degli anni questi falsi profeti si sono fatti strada e non hanno risparmiato il gregge, proponendo cose perverse, cose che vanno contro la scrittura (vedi matrimonio tra gay ecc.) e hanno trascinato con sé i deboli nella fede portandoli inesorabilmente sempre più lontani da Dio. (Efesini 4:14 - Ebrei 5:14) 

L’apostata il falso profeta, non si presenterà mai con la sua vera identità, lo farà sempre in maniera subdola, indossando maschere piacevoli secondo le circostanze, citando addirittura la scrittura come fece satana con Gesù: «Se tu sei Figlio di Dio, gettati giù; poiché sta scritto:" Egli darà ordini ai suoi angeli a tuo riguardo, ed essi ti porteranno sulle loro mani, perché tu non urti con il piede contro una pietra"» Matteo 4:6

Tollerando il peccato nella nostra vita, lo zelo e l’amore per il Signore si indeboliranno a tal punto da perdere completamente di vista la nostra identità di figli di Dio.

La Chiesa di Laodicea non era abbastanza fredda per respingere apertamente Cristo ma neppure calda per dimostrare il suo di zelo spirituale.

La presunzione e la superficialità nel modo di vivere la vita cristiana, aveva reso i membri di quella chiesa completamente ciechi, sostenevano di conoscere Cristo, senza appartenergli realmente ( Matteo 7:21) questa loro ambiguità, questo essere un po’ qua, un po’ la, senza prendere una seria posizione davanti al peccato, disgustò a tal punto il Signore, che dice a questa chiesa: 

“Così, perché sei tiepido e non sei né freddo né fervente io ti vomiterò dalla mia bocca.” (Apocalisse 3: 16)

“Verrà il tempo, infatti, in cui non sopporteranno la sana dottrina ma, per prurito di udire, si accumuleranno maestri secondo le loro proprie voglie e distoglieranno le orecchie dalla verità per rivolgersi alle favole.” (2 Timoteo 4:3)

Miei cari, quel tempo è arrivato e noi dobbiamo chiedere a Dio di aiutarci ad essere vigili, attenti, saggi, come lo erano quelli della città di Berea che approfondivano “esaminando ogni giorno le Scritture per vedere se le cose stavano così. (Atti 17:11)




domenica 17 gennaio 2021

Trasformazione e rinnovamento

"Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, a presentare i vostri corpi in sacrificio vivente, santo, gradito a Dio; questo è il vostro culto spirituale. Non conformatevi a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza quale sia la volontà di Dio, la buona, gradita e perfetta volontà." Romano 12:1-2




In queste versetti, Paolo esorta tutti i credenti a presentare il proprio corpo come un sacrificio vivente santo e accettevole a Dio.

Questo sacrificio deve essere reso a Lui, come un culto spirituale colmo di lode e di riconoscenza continua non soltanto la domenica ma ogni giorno, ogni ora ed ogni attimo della nostra vita.

Offrendo a Dio il meglio di noi stessi, mettendo a Sua disposizione il nostro tempo le nostre energie e le nostre attività.

Senza lasciarci conformare e condizionare dai pensieri e dalle abitudini del mondo ma trasformando e rinnovando la nostra mente e il nostro cuore.

Questa trasformazione e questo rinnovamento può avvenire in noi, soltanto se permettiamo alla luce intensa di Dio di penetrare a fondo dentro di noi investigando ogni più piccola parte del nostro essere, del nostro cuore e della nostra mente, eliminando tutto ciò che è impuro, ambiguo e contorto, sostituendolo con la purezza, la sincerità e l’amore perfetto che proviene da Dio!

La trasformazione e il rinnovamento spirituale, non è un mutamento basato sulle nostre emozioni, sui nostri cambi di umore, sulle circostanze o gli eventi che possono susseguirsi nella nostra vita, ma è uno svuotamento ed un riempimento continuo.. un gettare via le acque ristagnanti e i detriti, che possono in qualche modo ostruire e bloccare questa trasformazione, questo rinnovamento, e un attingere costante e continuo dalla fonte, la cui acqua è fresca, chiara, limpida, trasparente che rigenera e rinnova in continuazione, tutto ciò che inonda e travolge!

Con questa attitudine del cuore e della mente sempre propensa e desiderosa di farsi cambiare e trasformare dai raggi divini Della luce di Dio e dalla Sorgente dell’acqua della vita, potremmo conoscere per esperienza quale sia la buona santa, accettevole e perfetta volontà di Dio.

A Dio sia la gloria


martedì 5 gennaio 2021

Il fuoco può sciogliere il ghiaccio

“Allora ho detto: «Non lo menzionerò più e non parlerò più nel suo nome». Ma la sua parola era nel mio cuore come un fuoco ardente, chiuso nelle mie ossa; mi sforzavo di contenerlo, ma non potevo" Geremia 20:9