martedì 30 settembre 2008

Il buio...la luce...ed altre piccole luci...


A volte, quando ripenso alla mia vita, la vedo un pò come un tunnel buoi, rivedo quella profonda solitudine interiore, rivedo la prigione che io stessa mi ero creata, rivedo le catene, il buio, il dolore e la sofferenza...ma in fondo al tunnel vedo anche la luce intensa e meravigliosa di Dio, una luce che anche nei momenti buoi, ha illuminato sempre la mia vita.

Ed ora a differenza di prima, assieme a quell’unica luce, vedo altre piccole luci che mi aiutano, mi incoraggiano e mi consolano, sono luci che mi fanno sentire amata e accettata e mi aiutano a colmare quel vuoto, che a volte sento in fondo al cuore.

Quelle piccole luci, ne sono certa, sono gli angeli dell’Eterno che il Signore nel suo infinito amore, ha messo attorno a me per ricoprirmi del suo immenso amore, donandomi in un certo senso, ciò che mi era sempre mancato, la bellezza della comunione fraterna e dell’amicizia cristiana!

Quanto sono grata a Dio per questo!!!

lunedì 29 settembre 2008

Ciò che ho compreso



Ciò che ho compreso è che difficilmente ciò che appare corrisponde al vero...
le parole più dolci, possono essere amare, il cuore più limpido, può essere torbido...un sorriso, può nascondere l’odio, un’ abbraccio, può ferire il cuore...l’accettazione, può celare un rifiuto...l’unica cosa vera, reale e continua...sei Tu Padre mio... questo solo ho compreso nent’altro!

Amore e passione...

Ricordando queste cose, dentro di me do libero sfogo all'anima mia, perché solevo andare con la folla, guidandola alla casa di DIO, in mezzo ai canti di gioia e di lode di una moltitudine in festa.” Salmo 42:4






L’amore del salmista è un’amore sofferto e passionale un’amore fatto di ricordi e di struggente nostalgia.

Ed ora, nel momento delle difficoltà desidera più che mai la  presenza di Dio nella sua vita.

Come la cerva desidera placare la sua sete ai rivi delle acque, così egli desidera placare, saziare la sua sete di Dio in Dio.

Quando l’amore e la passione per Dio travolgono interamente il nostro modo di essere, occupando lo spazio nella nostra mente e nel nostro cuore, quando il desiderio di parlare e vivere Lui, prevale prepotentemente sui nostri pensieri sulle nostre emozioni, sui nostri atteggiamenti, come si può non desiderare, non bramare ardentemente ogni giorno la sua presenza nella nostra vita?

E come possiamo anche minimamente pensare che altre cose possano soddisfare in qualche modo, questo nostro profondo bisogno di amore e di passione ?

Nel Salmo 145 v.16 è scritto:“ Tu apri la tua mano e appaghi il desiderio di ogni anima vivente”.

Si, solo Dio può appagare e soddisfare pienamente i desideri e i bisogni più profondi della nostra anima!

La sorgente





Lo scorrere dell’ acqua,la sorgente, il silenzio, Tu mi che mi dici vieni...
fidati di Me,lasciati sommergere e avvolgere dallo Spirito...
dall'amore...dalla pace...dalla completezza che solo Dio può dare...
ed io, fiduciosa mi arrendo, e mi lascio guidare...
trasportare da Te Padre mio,dal tuo amore infinito...

sabato 27 settembre 2008

Quando cerco di amare...



Perché all’improvviso le parole dolci diventano stridule.. amare e come una spada trafiggono l’anima, il cuore...perché quando cerco di spiegare, capire, si innalzano barriere, quando tendo le braccia mi sento respinta, quando cerco di amare, sento il disprezzo e il rifiuto...

Perché quando nel buio intravedo una luce, il buio prevale....quando la gioia pervade il mio cuore, la tristezza compare...quando un sorriso illumina il viso, le lacrime scendono...perché quando desidero fare il bene, senza volerlo faccio soffrire.

Dov’è la via per Eccellenza Padre, la via dell’amore indicata da Te, la via dell’umiltà, della dolcezza della pace, che non sospetta il male, che crede e spera ogni cosa...dov’è, mio Dio dov’è?

Più vado avanti, più il buio aumenta, più cerco calore...più un freddo gelido mi penetra il cuore, l’unica luce, l’unica fiamma che riscalda il mio cuore, sei solo Tu Padre mio, ed io dolcemente mi rifugio in Te!

Malinconia



Perché tanta tristezza nel mio cuore Padre, perché tanta malinconia, non meritavo niente e tu mi hai donato ogni cosa, mi hai donato la vita, mi hai donato l’amore ed io sono ricca in te..ma il mio cuore continua a piangere e a gridare dentro me, perché?

Mi sento sola, anche quando gli altri sono vicini a me, mi parlano, rispondo..ma sono assente Padre, racchiusa in quella fitta nebbia di malinconia, cerco di allontanarla invocando il tuo nome ma lei, continua ad inseguirmi ed io non so il perché..

venerdì 26 settembre 2008

Nel mio mondo



A volte, quando chiudo gli occhi per un attimo, mi accade qualcosa di veramente strano..qualcosa di meraviglioso..mi ritrovo in mondo diverso, un mondo che non è il mio..un mondo migliore. 

E il sentimento che prevale è l’amore, ogni cosa viene fatta in funzione di questo.

Il bianco e il nero non esistono più..ci sono soltanto colori, colori con splendide sfumature..lucenti e calde.


Nel mio mondo, non esistono differenze,non ci sono persone sole e abbandonate costrette ad elemosinare qualche spicciolo per sopravvivere, o peggio ancora, persone che muoiono di fame e di freddo.

Non c’è chi subisce violenze e soprusi soltanto per il fatto che e’ più debole.No! Tutti hanno, gli stessi diritti e nessuno conosce il significato delle parole intolleranza, persecuzione, guerra. 


Tutti si amano e si aiutano,nessuno cerca di prevaricare sugli altri sferrando colpi su colpi per dimostrare la propria superiorità..lasciando ferite che difficilmente potranno essere rimarginate..non parlo di ferite superficiali, visibili, perché quelle guariscono in fretta, ma parlo delle ferite profonde..che non si vedono, le ferite dei sentimenti..dell’animo, del cuore.

Nel mio mondo, le persone hanno capito che la vera forza si dimostra con l’amore..soltanto donando amore si riceve amore. 


Nel mio mondo, nessuno cerca il proprio interesse, anzi cura quello degli altri ed ha capito, che ogni persona è preziosa agli occhi di Dio, speciale ed unica..irripetibile.

Si nel mio mondo, l’uomo ha finalmente capito che tutto dipende da Dio, che la sua vita stessa dipende da Lui e in Lui soltanto potrà trovare, ciò che il suo cuore desidera!

Non avere paura



Non avere paura dei sentimenti, delle emozioni, della dolcezza, che senti dentro di te...sono gocce d’amore, dell’amore che Dio ha per te...non avere paura di riscoprire un modo di fiabe..un paesaggio fantastico, in fondo al tuo cuore...sono sogni che fanno parte, del bambino che è in te...non avere paura delle lacrime che rigano il viso...del tuo cuore che sembra impazzire, per l’ entusiasmo e la gioia delle piccole cose, sono doni speciali che Dio, ha dato a te...

Meravigliosa realtà!




Proiettando le immagini della fantasia, sulla parete della mia malinconia mi resi conto all'improvviso, che niente aveva un senso ed uno scopo nella vita. Vedevo attorno a me, persone indaffarate correre così, senza una meta, parlavano con me, ma io.. non so perché, non le capivo.

Poi subito ricordo, che un brivido mi avvolse e con stupore, mi accorsi che quelle che credevano fossero persone altro non erano in realtà che delle sagome sagome vuote, senza alcun valore, prive di un cuore e di calore umano, prive di sentimenti. Fu proprio li, in quel preciso istante che realizzai di essere sola, in un deserto arido e lontano.

E attorno a me c’era soltanto un baratro, l’enorme baratro dell’ ipocrisia e dell'indifferenza era difficile per me capire ciò che stava accadendo in quel momento. Quelle persone che erano con me, così vicine a me erano sagome, un guscio vuoto incapaci di amare e di provare emozioni e ciò che loro erano in grado di dare, era soltanto dolore, un lacerante e profondo dolore!

Cosi, giorno per giorno tristezza e solitudine scivolavano continue dentro me..io ero confusa ancora non capivo.. quando sentì una voce che diceva: “non temere, non ti abbattere, perché Io il tuo Dio sono con te e nessuno ti porterà via da me." Oh Quanta dolcezza e amore in quella voce!

Subito il mio cuore fu invaso da una struggente e dolce melodia, era un inno di lode, era un canto di gioia. E proprio in quel momento, mi resi conto, che ero io la causa della mia amarezza e della mia malinconia..si per un attimo, soltanto per un attimo avevo distolto lo sguardo dal mio Dio! Dimenticando che quando io soffrivo Lui era sempre lì accanto a me, per ripararmi dolcemente e per proteggermi."

Grazie mio Dio, per la realtà del Tuo amore e perché so, di non essere sola.

martedì 23 settembre 2008

Scrutando nel mio cuore...




Scrutando in profondità, nei punti più nascosti del mio cuore...
ho visto ancora quel mio piccolo mondo...un mondo che pensavo, non esistesse più...e invece è ancora li vivo dentro di me è un mondo semplice...fatto di piccole cose...di piccole gioie... emozioni. 
Un mondo dove ci si commuove davanti ad un tramonto... ad un cielo stellato...al profumo di un fiore.. ad una stretta di mano...
dove un’ abbraccio e un sorriso valgono più di qualsiasi tesoro...
dove ciò che è dentro il cuore è importante...dove la libertà e la verità sono vitali...dove l’amore è l’essenza della vita stessa...
dove i cuori i si incontrano...dove ciò che si desidera si avvera e si completa...nell’ amore di Dio.

lunedì 22 settembre 2008

La Chiesa che sogno... e che vorrei




La Chiesa che sogno e che vorrei, è radicata e ancorata sulla verità della parola di Dio e sull’amore di Cristo è una chiesa che non ama a parole,ma a fatti concreti, con un’ amore che partecipa, si sente, si vede, si tocca si avverte a distanza.


Dove i cuori ci incontrano e si fondono in un unico cuore, dove il rispetto è reciproco, dove si spera e si gioisce con gli altri, dove non si critica, ma si elogia il fratello dove si rialza chi cade, dove ci si confida, dove l’amicizia è importante, dove i rapporti sono veri...sinceri, dove non c’è scetticismo e paura, dove si esorta il fratello col dolore nel cuore, soltanto perché si ama e si desidera il meglio per lui, dove ci si perde in un’ unico abbraccio, sentendo tutto il calore dell’amore di Dio.


Dove nessuno conosce regole e tradizioni, ma solo la libertà dello Spirito, dove si sa quando si entra ma non quando si esce perché il tempo è regolato e scandito da Dio.



Dove si prega uniti, dal vincolo della pace e dell’amore di Dio, dove non c’è polemica...contesa..rivalità...dove c’è affinità spirituale, dove la banalità delle cose non esiste dove tutto è importante, sopratutto le piccole cose...le piccole gioie...dove un sorriso è spontaneo, dove nessun gesto è formale,distaccato di circostanza.
 


Forse, questo tipo di chiesa è soltanto frutto di un sogno...e non si realizzerà mai...ma io continuo a pregare chiedendo a Dio di iniziare da me...con me, per migliorare la Chiesa dove sulla porta c’è un’unica insegna...AMORE!

domenica 21 settembre 2008

Io non avrò paura, perchè Tu sei con me





Quando nei luoghi oscuri della vita, un vento gelido mi penetra il cuore e la notte avanzando mi avvolge, con il suo buio intenso profondo, ho paura.

Quando le onde del mare si fanno violente e mi coprono quasi a volermi inghiottire mi sento così sola, Padre.

Quando tutto intorno a me sembra crollare e i miei sogni si infrangono contro un muro di sofferenza e di dolore, la mia mente è confusa e turbata...quando una profonda tristezza, mi assale, trafiggendomi il cuore... piango ma i miei occhi ormai, non hanno più lacrime, ed io sono stanca.

Da lontano una voce dolcissima,mi dice:“ non temere, non ti abbattere e non avere paura figlia mia " parche Io, l’Eterno, sono con te!”

Ora, mi sento al sicuro e dolcemente, Mi abbandono così tra le tue braccia Padre!

E so, che anche nella mia sofferenza posso essere forte, perché tu sei con me e la mia forza, la attingo da te!

sabato 20 settembre 2008

Cercami




Quando il mio corpo è presente, ma la mia mente è lontana persa nel buio più cupo delle mie solitudini, cercami Padre.. quando per proteggermi da ciò che fa male mi barrico dentro me stessa e chiudo a chiave la porta del cuore,

cercami.. quando tristezza e paura sono così costanti da fare parte integrante di me, Ti prego, cercami..

Quando non vedo più riferimenti attorno a me e vago nel labirinto dell’incoerenza e dell’ipocrisia ti prego, non stancarti di me, cercami ancora.. quando anch'io mi adeguo e metto come gli altri una maschera di circostanza sul mio viso perdendomi così lungo la strada che conduce a Te, cercami..

Ho Padre, io vorrei tornare da Te, perché ho bisogno di Te, del Tuo amore, vorrei stringermi a Te ma.. qualcosa mi spinge lontano.. le mie labbra si muovono, ma non riesco a parlare, sto gridando il Tuo nome ma la voce mi manca.. sto cercando di venire da Te, sto correndo..ma..c’e’ ancora qualcosa che mi blocca e mi riporta lontano.

Padre mio, come sempre lo so.. Tu mi tendi la mano, per tirarmi fuori da questo luogo così doloroso, da questo luogo di pianto..la Tua mano la vedo..la tocco.. sono vicinissima a Te..ma c’è ancora quel peso che mi opprime sul cuore e mi fa stare male.. perché continua a tenermi lontana da Te.

Da lontano una voce.. ora vedo il Tuo volto, il Tuo sguardo è dolcissimo si, ora so che sei qui Padre mio e ho capito che anche quando mi sento lontana da Te, Tu vegli su me.. e aspetti paziente che sia io a cercarti e a tornare da Te.

mercoledì 17 settembre 2008

Non è sempre facile...



Padre, non vorrei, ma...a volte sono triste, confusa e turbata...
da tante piccole cose...da tanti perché...non vorrei...
non dovrei lo so, sentirmi così, accettare e capire ciò che è dentro di me, non è sempre facile...ma io, ti appartengo, e per questo Padre mio, attendo da Te...
per sapere e scoprire, che cosa Tu vuoi da me. 
Nel frattempo...io, ti lodo e ti adoro consapevole e certa di non essere sola...perché la mia pace sei Tu, Padre mio e la gioia lo so, la ricevo soltanto da Te.

martedì 16 settembre 2008

Non ha alcun senso..



Non ha alcun senso parlare di amore, se non conosco l’amore, enfatizzare la luce se continuo a vivere nell'ombra, o addirittura nel buio, parlare di dolcezza mentre nel mio cuore c’è soltanto una profonda amarezza...


Non ha alcun senso parlare di unità, se mi allontano sempre di più dagli altri parlare di verità, di sincerità se continuo a vivere nell'ambiguità, nell'illusione...

Non ha alcun senso fare progetti se poi non sono in grado di realizzali... di portarli avanti, parlare di ricchezza se continuo a vivere nella povertà, parlare di gioa mentre il mio cuore piange...

Non ha alcun senso far vedere una parte di me, che non c’è avvicinando le persone con amore facendole sentire accettate e poi, respingerle... parlare di libertà mentre continuo a vivere legata alle catene delle mie paure...

Non ha alcun senso parlare di uniformità, se non c’è omogeneità nella mia vita... cogliere un fiore, per poi gettarlo via, fare una carezza e poi, trafiggere il cuore con le mie parole...

Non ha alcun senso illudere gli altri facendogli credere di aver trovato un tesoro... mentre io stessa vivo nella miseria, nella povertà... parlare di riposo, se non riesco a fermarmi per ammirare la bellezza di un di un fiore, un tramonto...

Non alcun senso far credere agli altri che possono contare su di me, se poi improvvisamente li abbandono, offrire un bicchiere d’acqua a chi ha sete e quando si avvicina a me per bere, gettare via il bicchiere...

Non ha alcun senso, simulare un' affetto, un sorriso, se nel mio cuore c’è astio e risentimento, spendere tutte le mie energie, rischiando la mia stessa vita per liberare qualcuno... per poi, rimetterlo nella sua prigione... 

Chi è Gesù per me


Gesù è la parola e la parola è Dio, ogni cosa è stata fatta per mezzo di Lui, senza di Lui neppure una delle cose fatte è stata fatta. 
Gesù è l’essenza della vita stessa, ricca ed esuberante;la grazia e la verità sono venute per mezzo di Gesù. 
Egli è l’alfa e l’omega, il primo e l’ultimo, il principio e la fine è l’agnello di Dio che toglie il peccato del mondo 
è la Pace nelle nostre ansie il coraggio nei momenti del timore, la guida nei momenti incerti della nostra vita, il riposo nella stanchezza,
il conforto nei momenti di afflizione, è la gioia nel perdono è la luce tra le tenebre.

domenica 14 settembre 2008

Come foglie..




Come foglie portate dal vento, sono i miei sentimenti per Te, leggeri discreti, ma sono per Te Padre mio e come un profumo soave e dolcissimo vengono a Te, per esprimerti lode...per esprimerti amore...io lo so, sono incapace di amare e non so esprimere ciò che sente il mio cuore, ma so che tutto l'amore del mondo non riuscirà ad eguagliare il Tuo amore per me.

A volte mi chiedo...perché Tu mi ami, di un’ amore così?

Perché, Padre mio...Tu continui ad amarmi nonostante le mie debolezze e la mia ingratitudine? 


Io, non sono degna di Te, del tuo amore, ma Tu...Tu, continui ad amarmi comunque ed io non so il perché...il Tuo amore, lo sento, lo vedo...lo avverto dentro me...lo sento intorno a me...mi avvolge e mi circonda!
Solo Tu Padre mio, puoi amarmi di un amore così!



sabato 13 settembre 2008

Come creta nelle tue mani



Signore, essenza di vita e di amore eterno, Insegnami ti prego ad essere umile prima di parlare di umiltà...ad amare, prima di parlare d’amore...a vivere nella verità prima di parlare di verità...a vivere nella pace prima di parlare di pace...
ad essere dolce e sensibile con gli altri prima di aspettare che gli altri lo siano con me.

Signore fa che io possa capire che le belle parole, se non sono seguite dalla pratica rimangono soltanto parole vuote, senza alcun valore.

Donami Ti prego il discernimento per riconoscere e fare la Tua volontà, Aiutami ad avere una vita santificata e consacrata a Te, soltanto a Te, Guidami ho bisogno di Te...Insegnami ho tanto da imparare da Te.

Scrutami e togli da me ciò che non è puro trasparente, ciò che non viene da Te...Signore, come creta io desidero essere plasmata da Te, per essere ciò che Tu vuoi che io sia, Aiutami ti prego ad essere una luce nelle tenebre ed una goccia di rugiada nel deserto della vita.

Nuove forze come le aquile...

“Egli da forza allo stanco e accresce vigore allo spossato.I giovani si affaticano e si stancano, i giovani scelti certamente inciampano e cadono.Ma, quelli che sperano nell'Eterno acquistano nuove forze, s’alzano a volo come le aquile,corrono e non si stancano camminano e non si affaticano."
 Isaia 40:29 a 31


Il peso delle difficoltà, del dolore e delle delusioni che incontriamo ogni giorno nella nostra vita a volte è davvero pesante...e il peso che ci opprime sul cuore diventa insopportabile...la paura, il disagio e il non sentirci capiti… ci tolgono le  forze, ci bloccano, ci impediscono di muoverci...di agire, di pensare...e in alcuni momenti… non abbiamo neppure la forza di gridare, per chiedere aiuto.

Ma la cosa meravigliosa è che proprio nel momento di maggiore sconforto, debolezza e vulnerabilità, la parola di Dio viene in nostro soccorso...e le Sue parole diventano per noi in quel momento,come un balsamo...un’ olio profumato, ed ogni volta la Sua dolcissima voce ci ricorda:

“non temere figlia mia/figlio mio... non ti abbattere... non avere paura, tu continua a fidarti di me, ed Io, come ti ho promesso...ti darò nuove forze,nuove energie, nuovo vigore… come le aquile ti alzerai in volo...e correrai nuovamente felice, sulle distese infinite del Mio amore per te... senza stancarti mai!"

Che il Signore possa dare a tutti noi, nuove forze e nuove energie in Lui!
A Dio tutta la lode!