giovedì 28 novembre 2019

Alla quarta vigilia della notte...


“Alla quarta vigilia della notte, Gesù andò verso di loro, camminando sul mare.” Matteo 14.25




Nel capitolo 14 di Matteo da 22 a 36 vediamo che dopo il grande miracolo della moltiplicazione del pane e dei pesci (v.19 a 21)  Gesù, (obbliga, costringe) i suoi discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull’altra riva.

Poi Gesù, dopo aver congedato la folla sale sul monte in disparte a pregare.
Nel frattempo la barca, già molto lontana da terra sbattuta qua e la dalle onde del mare perché il vento era contrario, vediamo che alla quarta veglia della notte ( all’incirca dalle 3 alle sei del mattino) Gesù va verso di loro camminando sul mare.

A volte, in alcuni periodi della nostra vita, il Signore in qualche modo ci obbliga ci costringe a restate completamente soli, senza punti di riferimento senza nessuno che ci ascolti, senza nessun abbraccio… senza nessun conforto, ed in quei momenti anche noi come i discepoli ci sentiamo fragili, abbandonati e impauriti, sballottati qua e la nel mare in tempesta della nostra vita.

E quando Lui ci viene incontro per aiutarci rassicurandoci, anche noi come i discepoli, a volte dubitiamo che sia veramente Lui, che sia veramente la Sua voce.

i discepoli, vedendolo camminare sul mare, si turbarono e dissero: «È un fantasma!». E si misero a gridare dalla paura; ma subito Gesù parlò loro, dicendo: «Rassicuratevi; sono io, non temete!” v. 26-27

Basta un soffio di vento, per farci dubitare.

Il Signore è li, davanti a noi che ci indica la strada giusta da percorrere… e noi dubitiamo ancora che sia veramente  la strada giusta!

E Pietro, rispondendogli disse: «Signore, se sei tu, comandami di venire da te sulle acque». Egli disse: «Vieni!» Pietro, sceso dalla barca, camminò sulle acque, per andare incontro a Gesù. Ma, vedendo il vento forte, ebbe paura e, cominciando ad affondare, gridò dicendo: «Signore, salvami!». E subito Gesù stese la mano, lo prese e gli disse: «O uomo di poca fede, perché hai dubitato?". v.28 -31




Miei cari,

a volte la nostra fede è talmente piccola che neppure l’evidenza, di una mano tesa pronta a tirarci fuori da quel mare in tempesta riesce a convincerci.


E così continuiamo a dire no, no, non è possibile, non ce la farò mai!
Dimenticando che a Dio ogni cosa è possibile! “Matteo 19:26”
Spesso (troppo spesso) non riusciamo a capire e a vedere il meraviglioso intervento di Dio nella nostra vita.


Ma è proprio quando pensiamo che ormai non ci siano più soluzioni, si! 
“proprio alla quarta veglia della notte…” che il nostro Dio meraviglioso interviene potentemente portando un radicale cambiamento nella nostra vita.
Una vita che desidera glorificare Dio !

“Poi, quando salirono sulla barca, il vento si acquietò. Allora quelli che erano nella barca vennero e l'adorarono, dicendo: «Veramente tu sei il Figlio di Dio!” v.32


A Dio tutta la gloria!



sabato 9 novembre 2019

Un piacevole incontro


Mentre passeggiavo nel parco, mi ha colpito la dolcezza di una piccola vecchina seduta su una panchina, era pallida e tutta tremante, accompagnata dalla badante..ma nonostante la sua condizione aveva un viso sereno.

Cercando di instaurare un piccolo dialogo, mi sono seduta accanto a lei.. e dopo pochi minuti, mi ha guardata sorridendo, parlandomi del suo lavoro passato, dicendomi che era un' insegnate delle scuole elementari, aggiungendo:

“ forse, i miei vicini mi prenderanno per matta, ma a volte mi vengono in mente le canzoncine che cantavo a scuola ai miei bambini.. e allora, canto da sola le stesse canzoncine ” e con una vocina che si sentiva appena..si è messa a canticchiare..sottovoce li vicino a me.

Io l’ho incoraggiata dicendo che il canto è indice di gioia.. "se lei canta vuol dire che è felice..” e lei mi ha guardata, facendo di si con la testa (che lezione mi ha dato!)

Nel frattempo ho approfitto di parlare con lei e la badante, di Gesù..poi l’ ho salutata e mentre mi stringeva la mano, le ho detto Dio la benedica grandemente, e lei mi ha detto sorridendo..” lo stesso augurio che lei fa a me, io lo faccio a lei..”

Non dimenticherò la sua dolcezza e il suo sorriso..


sabato 26 ottobre 2019

Una Luce continua!

“O SIGNORE, chi dimorerà nella tua tenda? Chi abiterà sul tuo santo monte?” Salmo 15:1


Davide si pone una domanda, e chiede al Signore: “... chi dimorerà nella tua tenda? Chi abiterà sul tuo santo monte? “ e il Signore risponde:

“Colui che è puro e agisce con giustizia, e dice la verità come l'ha nel cuore; che non calunnia con la sua lingua, né fa male alcuno al suo vicino, né insulta il suo prossimo. Agli occhi suoi è spregevole il malvagio, ma egli onora quelli che temono il SIGNORE. Se anche ha giurato a suo danno, non cambia; non dà il suo denaro a usura, né accetta regali a danno dell'innocente. Chi agisce così non sarà mai smosso. “ Salmo 15:2 a 5

Con queste parole il Signore desidera ricordare ancora oggi a me e a te, l’importanza della purezza nel nostro cuore , e dell’integrità nella nostra vita cristiana, usando la nostra bocca Non per calunniare e ferire, Ma per benedire, edificare e incoraggiare, sostenendo spiritualmente e moralmente tutti coloro che il Signore mette sul nostro cammino.


Come figli di Dio, dobbiamo essere Luce non una volta ogni tanto..ma sempre, in ogni circostanza, perché questo glorifica Dio!

In Matteo 5:14 a 16 è scritto:

“ Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.” Matteo 5:14 a 16

Miei cari,


chi agisce con integrità, onestà e rettitudine davanti a Dio, non sarà mai smosso perché qualsiasi cosa accada, Dio sarà sempre al Suo fianco!

A Dio sia la gloria!






















venerdì 6 settembre 2019

Mulini a vento...


E Mosè disse al popolo: “ non abbiate paura; state fermi e vedrete la salvezza che il Signore compirà oggi per voi; infatti gli Egiziani che avete visto quest’oggi, non li rivedrete mai più. Il Signore combatterà per voi e voi ve ne starete tranquilli.” (Esodo 14: 13-14 )

Mulini A Vento, Consuegra, Toledo, Spagna, Paesaggi
Forse per la mia eccessiva sensibilità... e sottolineo eccessiva, nel vivere le cose, sto attraversando un periodo di confusione..tante cose mi sfuggono..ed io non posso capire e accettare, cambianti che hanno soltanto una parvenza di cristianità.


E a quel punto, ecco che mi sento un po’ come "don Chisciotte" quel cavaliere strambo, che lottava contro i mulini a vento.

Più cerco di spiegare… meno vengo capita... e a volte lo scoraggiamento prevale, ma nella lettura di questa mattina, il Signore mi ha ricordato una cosa importante.


Qualsiasi cosa accada nella tua vita: “non temere.. non avere paura.. tu stai ferma.. e tranquilla..perché Io, il Signore combatterò per te!”


Quale gioia.. quale privilegio avere un Dio così grande e meraviglioso nella mia vita!

Che il Signore ci aiuti a confidare in Lui ogni giorni di più..prendendo seriamente la Sua parola, lasciando a Lui ogni nostro peso…problema.. difficoltà e timori.



lunedì 29 luglio 2019

L'importanza e il coraggio, di andare controcorrente

“Voi siete il sale della terra; ma, se il sale diventa insipido, con che lo si salerà? Non è più buono a nulla se non a essere gettato via e calpestato dagli uomini. Voi siete la luce del mondo. 
Una città posta sopra un monte non può rimanere nascosta, e non si accende una lampada per metterla sotto un recipiente; anzi la si mette sul candeliere ed essa fa luce a tutti quelli che sono in casa. 
Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli.“Matteo 5:13 a 16




In questo mondo corrotto, confuso e lontano da Dio, dove si è perso il controllo di ogni cosa, dove non ci sono più limiti all'indecenza e alla perversione, Noi come figli di Dio dobbiamo fare assolutamente la differenza.

In quale modo?

Andando controcorrente, rifiutando drasticamente l'ideologia di questo mondo orribile che non conosce il significato delle parole rispetto, decoro e decenza.


Ricordando che noi come figli di Dio, siamo (dobbiamo essere, in ogni situazione e circostanza) il sale e la luce della terra.

Il sale deve dare sapore  e la luce di Dio deve splendere nella nostra vita, emanando attorno a noi il buon profumo di Cristo!

“Noi siamo infatti davanti a Dio il profumo di Cristo fra quelli che sono sulla via della salvezza e fra quelli che sono sulla via della perdizione..”
2 Corinzi 2:15


Miei cari,

“una città posta sopra un monte non può rimanere nascosta, e non si accende una lampada per metterla sotto un recipiente; anzi la si mette sul candeliere ed essa fa luce a tutti quelli che sono in casa.” ( v. 15)

Che il Signore ci aiuti, ci dia la forza e il coraggio di dire No, a tutto ciò che non glorifica il nome di Dio!


A Lui sia la gloria!


sabato 27 luglio 2019

Una gioia che pochi comprendono...

“Perciò, io mi diletto in debolezze, in ingiurie, in necessità, in persecuzioni, in distrette per Cristo; percciocché, quando io sono debole, allora son forte.” 2 Corinzi 12:10 

Bambina, Fiori Di Campo, Prato, Bambino, Felicità

Ho letto questo versetto moltissime volte, ma questa mattina sono rimasta colpita in modo particolare dalla frase “io mi diletto”.

In pratica Paolo dice: “nelle mie debolezze, necessita, persecuzioni e distrette io mi diletto, provo gioia, piacere e passione, per amore di Cristo!”

Dal punto di vista umano questo tipo di gioia nella sofferenza non si può comprendere, infatti “L’uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché sono follia per lui, e non le può conoscere, poiché si giudicano spiritualmente”.1 Corinzi 2:14

Paolo aveva capito in modo diretto e personale cosa significava morire alla carne e rinascere nello spirito, si Paolo aveva compreso che tutto il suo essere intero, cuore mente e corpo, dipendevano da Cristo, e senza Cristo lui non poteva fare assolutamente nulla.

Quando comprende questo, si rende conto che è proprio nella sua totale fragilità, che la persona di Cristo emerge con tutta la Sua forza.

Grazie Signore, per i momenti incerti e bui della nostra vita…perché è in quei momenti che la Tua forza e la Tua Luce, penetrano con maggiore potenza nella nostra vita!

sabato 13 luglio 2019

L'amore di molti si raffredderà


“E perché l’iniquità sarà moltiplicata, l’amore di molti si raffredderà.”
Matteo 24:12 




L’iniquità è il disprezzo di ogni principio di giustizia ed è uno dei tanti segni degli ultimi tempi descritti nella parola di Dio.

Quello che che mi ha fatto molto riflettere in questi giorni è il collegamento che c’è tra l’iniquità e la mancanza di amore.

Come tutti possiamo tristemente notare la malvagità si è ulteriormente moltiplicata e l'indifferenza la freddezza verso il dolore degli altri prende sempre più spazio nei nostri cuori.

Attorno a noi vediamo grandi e piccoli vivere nell’indigenza più completa, e noi in modo apatico, insensibile, freddo e imperturbabile ... restiamo li a guardare.

Purtroppo senza rendercene conto, anche noi come figli di Dio siamo rimasti contagiati da questa forma di apatia e imperturbabile freddezza.

Dimenticando che come figli di Dio dovremmo (dobbiamo) fare la differenza, emanando attorno a noi la Luce di Dio e il buon Profumo di Cristo.

Perché “...Dio è luce, e in lui non ci sono tenebre “ I Giovanni 1, 5

“Noi siamo infatti davanti a Dio il profumo di Cristo fra quelli che sono sulla via della salvezza e fra quelli che sono sulla via della perdizione..” 2 Corinzi 2:15


Miei cari

cerchiamo di riflettere seriamente davanti a Dio, chiedendo a LUI saggezza e discernimento in ogni cosa.
Cercando (con il Suo aiuto) di vivere l’amore Non secondo la nostra assurda logica umana Ma secondo il Suo Amore perfetto e giusto, che va al di la di ogni lingua popolo e nazione.


“E cantavano un nuovo cantico dicendo: «Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perché sei stato ucciso, e col tuo sangue ci hai comprati a Dio da ogni tribù, lingua, popolo e nazione..” Apocalisse 5,9
Che il Signore ci aiuti (partendo da me) ad onorare il Suo Santo Nome, sempre in ogni occasione!

A Dio sia la gloria!














































giovedì 23 maggio 2019

Il Signore è la mia LUCE!


“Non ti rallegrare per me, o mia nemica! Se sono caduta, mi rialzerò;
se sto seduta nelle tenebre, il SIGNORE è la mia luce.” Michea 7:8




Questo meraviglioso versetto, risuona spesso nel mio cuore!

Ed ogni volta che lo sperimento nella mia vita, provo una gioia indescrivibile!

Il nemico dei figli di Dio (satana ) cerca sempre in tutti i modi ,di scoraggiarci, abbatterci e impaurirci (perché questo è il suo lavoro) cercando di far diventare tetra e cupa anche l’alba più luminosa, ma noi non dobbiamo assolutamente temere perché Dio ha già vinto per noi sulla croce!

E “...Se Dio è per noi chi sarà contro di noi?” Romani 8:31


Nessuno mai potrà essere contro di noi, NESSUNO!

Miei cari non dimentichiamolo mai!

Se per un certo periodo della nostra vita siamo rimasti chiusi,bloccati, fermi nelle tenebre della paura e dello scoraggiamento; IL SIGNORE è la Nostra forza, la nostra gioia, la nostra meravigliosa Luce che illumina ogni angolo del nostra vita!

Si..” Il SIGNORE è la mia luce e la mia salvezza; di chi temerò? Il SIGNORE è il baluardo della mia vita; di chi avrò paura?” Salmi 27:1

A Dio solo la gloria e l’onore!




























sabato 23 marzo 2019

Ascoltare e vedere


“Le cose che avete imparate, ricevute, udite da me e viste in me, fatele; e il Dio della pace sarà con voi.” Filippesi 4:9


Se proviamo ad addentrarci un pochino di più nella parola di Dio, è impossibile non porci delle domande.. degli interrogativi e se in qualche modo, proviamo timidamente a dare delle risposte nella sincerità del nostro cuore davanti a Dio, potremmo provare dolore.. dolore nel vederci, non per come gli altri ci vedono..ma per quello che realmente siamo davanti a Dio.

Riflettendo sul versetto citato, mi sono chiesta: possiamo noi (io) dire con sicurezza, la stessa cosa che ha detto Paolo oppure, proviamo una certa difficoltà... un certo disagio?

Forse per quanto riguarda la parte teorica dell’insegnamento, potremmo anche pensare di riuscirci, ma il difficile arriva ( almeno per quanto mi riguarda) quando dobbiamo passare dalla teoria della nostra vita cristiana alla pratica della vita di Paolo: “..ascoltare e vedere in me..”

Facendo un attento esame di noi stessi forse, dovremmo tristemente ammettere, che molto spesso ci ritroviamo nella situazione opposta, descritta da Gesù nel Vangelo di Matteo 23:3 quando Gesù rivolgendosi alla folla dice:“ fate dunque e osservate tutte le cose che diranno, ma non fate secondo le loro opere: perché dicono e non fanno.”

Quante volte ci è capitato di sentire un bel messaggio,con parole apparentemente piene si zelo..( forse le nostre stesse parole ) e poi, ci siamo resi conto che quelle parole erano insignificanti... vuote, perché prive della vita di Cristo!

E’ facile insegnare agli altri dall’alto dalla nostra “cattedra” facendo un’ esegesi perfetta della scrittura, ma è molto difficile, mettere in pratica nella nostra vita, lo stesso insegnamento.

Che senso ha rimarcare ( giustamente) che l’orgoglio è peccato, se noi per primi siamo impregnati di orgoglio, o ricordare agli altri l’importanza della mitezza e dell’amore se noi per primi non conosciamo il significato di queste parole.

Che senso ha parlare di fedeltà alla parola di Dio, se non riusciamo a tagliare rettamente la scrittura, ed accettiamo per comodità compromessi che vanno contro la scrittura?

La situazione attuale della nostra vita cristiana non è molto incoraggiante, ma grazie a Dio, le cose possono cambiare, se lo vogliamo.

Andando un pochino avanti con la lettura (v. 13) Paolo dice :“ io posso ogni cosa in colui che mi fortifica.”

Ecco il segreto,Paolo Non si appoggiava sulle sue forze,sulla sue capacita,sulla sua conoscenza, ma sulla forza e la potenza che venivano da Dio.

Per questo poteva dire: “ciò che avete imparato, ricevuto, ascoltato e veduto in me, è quello che dovete fare.”

Che il Signore ci aiuti a vivere nella pratica, la forza attiva dell’amore di Dio!

sabato 9 marzo 2019

Tutto per la gloria di Dio!

In lui siamo anche stati fatti eredi, essendo stati predestinati secondo il proposito di colui che compie ogni cosa secondo la decisione della propria volontà, per essere a lode della sua gloria; noi, che per primi abbiamo sperato in Cristo. “ Efesi : 1-12



Non siamo stati creati per vivere secondo il nostro piacere e i nostri desideri carnali, Ma per  piacere a Lui...per la Sua gloria!

Sapere che In Cristo siamo stati fatti eredi secondo la Sua volontà e il Suo desiderio è qualcosa che ci riscalda il cuore e ci rassicura!


Meraviglioso!
“Tu sei degno, o Signore e Dio nostro, di ricevere la gloria, l'onore e la potenza: perché tu hai creato tutte le cose, e per tua volontà furono create ed esistono". Apocalisse 4:11

Che il Signore (mi) ci aiuti a ricordare e a vivere questa preziosa verità !

sabato 9 febbraio 2019

Fermiamoci...




A volte ho come l’impressione che tutti i versetti che troviamo scritti nella parola di Dio, sia nel vecchio che nel nuovo testamento che parlano di separazione e di allontanamento dal peccato e dal mondo, siano stati applicati dalla maggior parte di noi credenti esattamente al contrario.
Invece di allontanarci dal peccato e dal mondo ci siamo allontanati e continuiamo ad allontanarci gli uni dagli altri come credenti e come Chiese,facendo entrare, sotto varie forme, il peccato e il mondo nelle nostre Chiese. (2 Timoteo 2:23)

La situazione attuale mi ricorda molto la parabola delle zizzania raccontata in Matteo 13:24-30:

“ Egli propose loro un'altra parabola dicendo: "Il regno dei cieli è simile a un uomo, che seminò buon seme nel suo campo. Ma, mentre gli uomini dormivano, venne il suo nemico e seminò della zizzania in mezzo al grano, e se ne andò.


Quando poi il grano germogliò e mise frutto, apparve anche la zizzania. E i servi del padrone di casa vennero a lui e gli dissero: "Signore, non hai seminato buon seme nel tuo campo? Come mai, dunque, c'è della zizzania?".


Ed egli disse loro: "Un nemico ha fatto questo". Allora i servi gli dissero: "Vuoi dunque che andiamo e la estirpiamo?". Ma egli disse: "No, per timore che estirpando la zizzania, non sradichiate insieme ad essa anche il grano.


Lasciate che crescano entrambi insieme fino alla mietitura; e al tempo della mietitura io dirò ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano, invece, riponetelo nel mio granaio".

Probabilmente non ce ne rendiamo conto, ma se ci pensiamo attentamente, nelle nostre Chiese è accaduto proprio questo: mentre noi ci perdevamo dietro a dettagli di nessuna importanza, magari in nome di una “sana dottrina”, il nemico acquistava terreno, inquinando il buon seme seminato a suo tempo.

Forse, dovremmo iniziare a riflettere e cominciare a pregare e poi ancora pregare, senza stancarci, gli uni per gli altri.

Solo attraverso la preghiera, potremmo ritrovare una vera e profonda comunione con Dio e con i nostri fratelli, tornando assieme sui sentieri antichi!

Così dice il SIGNORE: "Fermatevi sulle vie e guardate, domandate quali siano i sentieri antichi, dove sia la buona strada, e incamminatevi per essa;voi troverete riposo alle anime vostre!” Geremia 6:16

mercoledì 23 gennaio 2019

Una preghiera, che sale dal cuore...

“…se qualcuno di voi manca di sapienza, la chieda a Dio che dona a tutti liberamente senza rimproverare, e gli sarà data. Ma la chieda con fede senza dubitare, perché chi dubita è simile all'onda del mare, agitata dal vento e spinta qua e là. Non pensi infatti un tal uomo di ricevere qualcosa dal Signore, perché è un uomo dal cuore doppio, instabile in tutte le sue vie.” Giacomo 1:5 a 8



Signore Ti prego, aiutaci a non dubitare mai su quello che TU puoi fare nella nostra vita, tante, troppe volte chiediamo a TE di guidare i nostri passi, i nostri progetti…e poi, tristemente cadiamo nel dubbio più profondo!

Dimenticando che se il desiderio del nostro cuore, è quello di glorificare Te, ogni cosa andrà a buon fine, per la TUA gloria!

Signore, noi Non vogliamo essere come un‘onda del mare, o come una foglia agitata dal vento, spinta qua e là... perché per fede, (che è certezza ) sappiamo che TU hai cominciato un'opera buona in noi e la porterai a compimento!
Grazie Signore!