venerdì 8 novembre 2013

Colui che pesa i cuori non lo vede?


“Libera quelli che sono trascinati verso la morte e trattieni quelli che sono portati al macello. Se dici: «Ecco, noi non lo sapevamo». Colui che pesa i cuori non lo vede? Colui che custodisce la tua anima non lo sa forse? Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere. (Proverbi 24: 11-12)



A volte, per non essere coinvolti più del necessario, facciamo finta di non di non sapere. 

Ma questi versetti i ci riportano alla realtà delle cose! 

Ricordandoci di essere ben presenti..liberando ( con l’aiuto di Dio) coloro che sono trascinati lungo il sentiero tortuoso dal nemico, trattenendo con la forza dell’amore di Dio, coloro che stanno per cadere o sono già caduti nel peccato. 

"Infatti, se l'uno cade, l'altro rialza il suo compagno; ma guai a chi è solo e cade senz' avere un altro che lo rialzi!” ( Ecclesiaste 4:10) 

Davanti a situazioni sbagliate, che rischiano di compromette irrimediabilmente il nostro rapporto con il Signore, non possiamo e non dobbiamo fare finta di niente, perché cosi facendo il nemico avanza.. affondando sempre più in profondità le sue radici velenose, conteggiando il corpo di Cristo, che è la Chiesa. 

Se siamo consapevoli di un qualcosa che non va, non possiamo continuare a dire ”io non lo sapevo” perché COLUI che pesa i cuori vede e sa. 

Io, l'Eterno, investigo il cuore, metto alla prova la mente per rendere a ciascuno secondo le sue vie, secondo il frutto delle sue azioni.” (Geremia 17:10)  

Scusare e sorvolare sul peccato, pensate forse che sia un‘ atto di bontà e di amore? No non lo è affatto! 

E’ solo ed esclusivamente un ‘atto di disubbidienza e di allontanamento dalla parola di Dio. 

Non possiamo affermare di essere nati di nuovo, continuando a fingere sulla gravità delle cose che si possono trovare in noi.. o attorno a noi perché un giorno, Colui che investiga i cuori, renderà a ciascuno secondo le sue opere. 

Nel libro dei (Proverbi 24:23 a 26) è scritto: “ Anche queste cose sono per i saggi. Non è bene usare preferenze personali in giudizio. Chi dice all'empio: «Tu sei giusto», i popoli lo malediranno e le nazioni lo esecreranno. Ma quelli che rimproverano l'empio troveranno delizie, e su di loro scenderanno le migliori benedizioni. Chi dà una risposta giusta dà un bacio sulle labbra.” 

Che il Signore ci aiuti a Non usare mai, preferenze personali..applicando con fedeltà la sua parola, in ogni situazione della nostra vita, perché cosi facendo, scenderanno su di noi le migliori benedizioni! 

A Dio sia la gloria!