“Perciò io mi diletto nelle debolezze, nelle ingiurie, nelle necessità, nelle persecuzioni, nelle avversità per amore di Cristo, perché quando io sono debole, allora sono forte.” 2 Corinzi 12:10
Il diletto esprime gioia, entusiasmo, piacere e passione nel fare qualcosa.
In pratica Paolo dice: “io provo gioia passione ed entusiasmo, nelle mie debolezze, nelle ingiustizie subite, nelle necessita, nelle persecuzioni e nelle avversità per amore di Cristo. “
Non c’è tristezza e autocommiserazione nelle sue parole, al contrario c’è fiducia forza e gioia.
Paolo affrontava le situazioni difficili e dolorose, per amore di Colui che un giorno, sulla via di Damasco cambiò radicalmente e meravigliosamente la sua vita! (Atti 9:3)
Da quel momento in poi, sperimentò tutta la grazia e la potenza di Dio, proprio nella sua estrema debolezza, fisica ed emotiva!
Dal punto di vista umano è impossibile capire la profondità di queste parole.
Infatti la parola di Dio dice che:" l'uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché sono follia per lui, e non le può conoscere, poiché si giudicano spiritualmente. Ma colui che è spirituale giudica ogni cosa ed egli non è giudicato da alcuno. Infatti, chi ha conosciuto la mente del Signore per poterlo ammaestrare? Or noi abbiamo la mente di Cristo.” 1 Corinzi 2: 14 -16
A questo proposito, mi ha colpito una frase di David Wilkernson, che riporto:
“Cosa significa avere la mente di Cristo? In parole semplici, significa pensare ed agire come fece Gesù. Significa prendere decisioni che prenderebbe Gesù, le quali determineranno come dovremo vivere. E significa portare ogni nostra facoltà mentale a rapportarsi con il modo in cui possiamo effettivamente avere la mente di Cristo.”
Quale grande gioia e responsabilità abbiamo come figli di Dio!
Caro amico /amica, provare la forza e la gioia di Dio, anche nella nostra estrema debolezza, non né un sogno...un 'utopia, impossibile da raggiungere!
No, tutto questo è possibile anche per te ( per me) devi fare una cosa, una soltanto: mettere la tua vita (cuore e mente) al sicuro nelle mani di Dio!
A Dio sia la gloria!
In pratica Paolo dice: “io provo gioia passione ed entusiasmo, nelle mie debolezze, nelle ingiustizie subite, nelle necessita, nelle persecuzioni e nelle avversità per amore di Cristo. “
Non c’è tristezza e autocommiserazione nelle sue parole, al contrario c’è fiducia forza e gioia.
Paolo affrontava le situazioni difficili e dolorose, per amore di Colui che un giorno, sulla via di Damasco cambiò radicalmente e meravigliosamente la sua vita! (Atti 9:3)
Da quel momento in poi, sperimentò tutta la grazia e la potenza di Dio, proprio nella sua estrema debolezza, fisica ed emotiva!
Dal punto di vista umano è impossibile capire la profondità di queste parole.
Infatti la parola di Dio dice che:" l'uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché sono follia per lui, e non le può conoscere, poiché si giudicano spiritualmente. Ma colui che è spirituale giudica ogni cosa ed egli non è giudicato da alcuno. Infatti, chi ha conosciuto la mente del Signore per poterlo ammaestrare? Or noi abbiamo la mente di Cristo.” 1 Corinzi 2: 14 -16
A questo proposito, mi ha colpito una frase di David Wilkernson, che riporto:
“Cosa significa avere la mente di Cristo? In parole semplici, significa pensare ed agire come fece Gesù. Significa prendere decisioni che prenderebbe Gesù, le quali determineranno come dovremo vivere. E significa portare ogni nostra facoltà mentale a rapportarsi con il modo in cui possiamo effettivamente avere la mente di Cristo.”
Quale grande gioia e responsabilità abbiamo come figli di Dio!
Caro amico /amica, provare la forza e la gioia di Dio, anche nella nostra estrema debolezza, non né un sogno...un 'utopia, impossibile da raggiungere!
No, tutto questo è possibile anche per te ( per me) devi fare una cosa, una soltanto: mettere la tua vita (cuore e mente) al sicuro nelle mani di Dio!
A Dio sia la gloria!
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