lunedì 4 ottobre 2010

Si siedono davanti a te, come il mio poplo..

“Così vengono da te come fa la gente, si siedono davanti a te come il mio popolo e ascoltano le tue parole, ma non le mettono in pratica; con la loro bocca, infatti, mostrano tanto amore, ma il loro cuore va dietro al loro ingiusto guadagno. Ecco, tu sei per loro come una canzone d'amore di uno che ha una bella voce e sa suonare bene uno strumento; essi ascoltano le tue parole, ma non le mettono in pratica.” Ezechiele 33:31-32


Con voce suadente, parlano di Te Signore..del Tuo amore..ma l’effetto delle loro parole è quello di una lama tagliente che lentamente penetra il cuore, ferendolo a morte. Mi guardo attorno..ti cerco..ma una fitta nebbia mi impedisce di vederti..il Tuo nome continua ad echeggiare..qualcuno sta arrivando..provo ad avvinarmi..ma loro si allontanano da me..

Quanti castelli di sabbia sono stati costruiti Signore..e quante città sono state distrutte per mancanza di un attento guardiano..e per il poco amore per Te..per la Tua parola. Nel buio dell’ambiguità continuo il mio cammino..ma la tua luce prevale..Tu mi hai chiamata..io ti appartengo..e nessuno mai potrà allontanarmi da Te..nessuno potrà mai stapparmi dalle Tue mani..neppure la loro ipocrisia..

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