giovedì 27 febbraio 2014

Non giocare con il fuoco

“Nessuno può servire a due padroni, perché o odierà l'uno e amerà l'altro; oppure sarà fedele all'uno e disprezzerà l'altro; voi non potete servire a Dio e a mammona.” (Matteo 6:24)





Per che chi desidera andare in profondità, cercando di scoprire la volontà di Dio per la propria vita, la parola di Dio è chiara.

Ma diventa offuscata.. quando cerchiamo di mescolare le cose; facendo prevalere la nostra volontà e nostri desideri sulla volontà di Dio.

In molti casi, ci comportiamo proprio come dei bambini disubbidienti, che fanno tutto il contrario di ciò che gli viene detto di fare, per il loro bene.

Proprio come un bambino che gioca con il fuoco, nonostante il genitore gli abbia detto di non farlo perché potrebbe bruciarsi..cosi facciamo noi.

Nonostante i tanti avvertimenti che Dio ci da attraverso la Sua parola, di Non fare..e Non andare..Noi, immancabilmente andiamo e facciamo tutto ciò che vogliamo..sfidando ogni pericolo.

Più volte, il Signore ci avverte di stare lontani dalle compagnie del mondo, e da quelle situazioni ambigue che in qualche modo possono farci cadere..ma noi, con pretesti inutili e sciocchi ci gettiamo a capofitto restando, attanagliati, vincolati dal laccio del nemico, un laccio che produce morte!

“.. quando la concupiscenza ha concepito, partorisce il peccato e il peccato, quando è consumato, genera la morte.” (Giacomo 1:15)

Nessuno può vivere nel peccato e affermare di essere un figlio/figlia di Dio..nessuno può dire di amare Dio è fare tutto ciò che Dio Non gradisce.

“Non amate il mondo né le cose che sono nel mondo. Se uno ama il mondo, l’amor del Padre non è in lui. Poiché tutto quello che è nel mondo: la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita non è dal Padre, ma è dal mondo. E il mondo passa via con la sua concupiscenza; ma chi fa la volontà di Dio dimora in eterno” (1 Giovanni 2:15-17

Proprio come un bambino che deve stare lontano dal fuoco per evitare di bruciarsi..cosi noi, dobbiamo stare lontani da mondo.. dal peccato, per evitare bruciature e deturpazioni dal punto di vista spirituale.

Qualcuno potrebbe dire: “ma in fondo, che male c’è.. perché non posso divertirmi anch’io come gli altri ?”

Ancora una volta la risposta la troviamo nella parola di Dio. “Infatti tu sei un popolo consacrato al SIGNORE tuo Dio. Il SIGNORE, il tuo Dio, ti ha scelto per essere il suo tesoro particolare fra tutti i popoli che sono sulla faccia della terra.” (Deuteronomio 7:6)

Anche noi come figli di Dio, facciamo parte di quel popolo consacrato al Signore, si.. il nostro Dio ci ha scelti per essere il suo tesoro particolare, fra tutti i popoli che sono sulla faccia della terra.

Quale privilegio e responsabilità essere figli dell’unico vero DIO!

Miei cari, se veramente ci amiamo con l’amore di Dio, dobbiamo spingerci gli uni con altri Non verso il mondo, Ma verso Cristo, ricordandoci reciprocamente ( perché con troppa facilità dimentichiamo) che se amiamo il mondo e le abitudini del mondo, ci rendiamo nemici di Dio.

“Non sapete voi che l’amicizia del mondo è inimicizia contro Dio? Chi dunque vuol essere amico del mondo si rende nemico di Dio” (Giacomo 4:4).

In (I Pietro 2:16 ) è scritto: “Comportatevi come uomini liberi, non facendo uso della libertà come di un pretesto per coprire la malvagità, ma come servi di Dio.”

La nostra libertà deve essere usata, Non per accarezzare e coprire e il peccato, Ma come servi di Dio, che glorificano il Suo nome.

A Dio sia la gloria!

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