(1 Tessalonicesi 5 : 21-22)
Come figli di Dio, siamo chiamati a verificare..provando ogni cosa attraverso la parola di Dio, la veridicità di qualcosa o di qualcuno..ritenendo per noi soltanto ciò che è buono, ciò che viene da Dio.
Dopo aver ritenuto il bene, siamo chiamati anche ad “astenerci ” da tutto ciò che potrebbe essere “apparenza” di male.
Non da tutto dobbiamo astenerci, badate bene ma soltanto da ciò che potrebbe essere “apparenza di male” per le persone che ci osservano, usando la giusta attenzione..nel modo si parlare, di comportarci e di vestire, affinché non siamo in qualche modo, motivo di ostacolo..di inciampo per altri.
“ perciò non giudichiamo più gli uni gli altri ma piuttosto giudicate questo: di non porre alcun inciampo al fratello… quel che per voi è bene non diventi motivo di biasimo.” (Romani 14:13-16)
Purtroppo, mi sono accorta che “ l’astenerci da ogni parvenza di male” viene fortemente trascurato e sottovaluto nella nostra vita cristiana.
Con facilità e per comodità ci nascondiamo volentieri dietro altri versetti che usiamo a sproposito, nel modo sbagliato, soltanto per la nostra comodità.
Faccio un ‘esempio: “Or il Signore è lo Spirito e dov’è il lo Spirito, li vi è libertà” ( 2 Corinzi 3:17 ) quante volte è stato distorto e abusato questo versetto!
E quanto dolore procuriamo al cuore di Dio ogni volta che questo accade!
Non di rado ( purtroppo) dietro la frase “il Signore guarda il cuore” si vedono comportamenti non proprio consoni a donne e uomini di Dio, sia nel modo di parlare, che nel modo di vestire e comportarsi, dimenticando che per un figlio/figlia di Dio è importante sia l’interno che l’esterno della nostra vita.
L’ essere liberi in Cristo Non significa fare tutto quello che Noi riteniamo giusto, Ma fare ciò che è giusto davanti a Dio.
Facendo prevalere in noi frutti dello spirito, nella sovrana eccellenza dell’amore di Dio.
E l’amore che proviene da Dio, tra le altre cose “..Non si mette in mostra, non si gonfia, non si comporta in modo indecoroso, non cerca le cose proprie.."
E quanto dolore procuriamo al cuore di Dio ogni volta che questo accade!
Non di rado ( purtroppo) dietro la frase “il Signore guarda il cuore” si vedono comportamenti non proprio consoni a donne e uomini di Dio, sia nel modo di parlare, che nel modo di vestire e comportarsi, dimenticando che per un figlio/figlia di Dio è importante sia l’interno che l’esterno della nostra vita.
L’ essere liberi in Cristo Non significa fare tutto quello che Noi riteniamo giusto, Ma fare ciò che è giusto davanti a Dio.
Facendo prevalere in noi frutti dello spirito, nella sovrana eccellenza dell’amore di Dio.
E l’amore che proviene da Dio, tra le altre cose “..Non si mette in mostra, non si gonfia, non si comporta in modo indecoroso, non cerca le cose proprie.."
(1 Corinzi 13:4-5)
Signore aiutaci a comprendere con umiltà, se c’è nella nostra vita ( nella mia vita) qualcosa che pur non essendo male, potrebbe essere “apparenza di male” affinché possiamo evitarlo, dando in questo modo gloria a Te Signore, solo a Te!
Signore aiutaci a comprendere con umiltà, se c’è nella nostra vita ( nella mia vita) qualcosa che pur non essendo male, potrebbe essere “apparenza di male” affinché possiamo evitarlo, dando in questo modo gloria a Te Signore, solo a Te!
A Dio sia gloria!
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